mercoledì 3 luglio 2013

Lettera di una cittadina disperata su Facebook.

adesso è veramente finita.
sono mesi che aspetto che lo Stato mi paghi, casa messa sotto pignoramento, due figli da sfamare, non posso partecipare ad altre gare di appalto, o accedere all'appalto vinto perchè devo dimostrare di essere in regola con le varie tasse. ma non posso pagarle, avanzo tanti soldi e non so come dare da mangiare ai miei figli, figuriamoci se posso pagare le tasse. mando i bambini dalla nonna per pranzo e la sera si arrangiano con del latte. ma la nonna prende solo circa 500 euro di pensione. era imminente, nei giorni scorsi, un pagamento, non era una fattura grossa, ma almeno avrei fatto vedere la mia buona volontà di pagare il mutuo, dal momento che il mio avvocato si è messo d'accordo con quello della banca, solo perchè sono amici fraterni, come pattuito. avevo chiesto a che punto era la dislocazione del denaro, mi avevano detto che nel giro di pochi giorni, circa una ventina, la fattura sarebbe andata in pagamento. oggi la doccia fredda: la comunità europea ha nuovamente chiesto un controllo, quindi tutto bloccato, tranne la fame dei miei figli e la procedura di pignoramento. non ci bastava già uno Stato lento e burocratizzato?, no, ci si mette anche la UE. grazie a tutti quelli che l' hanno voluta, grazie ai nostri governanti che stanno a grattarsi tutto il giorno e a parlare di cose fuori dal mondo, senza tenere i piedi ben saldi a terra. loro rubano e stanno fuori, ma se rubo io per fame mi faccio la galera. lo farei, almeno avrei di che mangiare, ma i miei figli che fine farebbero? grazie a voi per avermi ascoltato.

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