Morra (M5S) : “Grillo sarà il medium attraverso cui dimostreremo la nostra maturità, la nostra crescita.”

Ore convulse, dichiarazioni che si inseguono, riunioni che potrebbero essere decisive.

Strano e surreale epilogo di una fase politica che ha illuso generazioni di italiani, convincendoli della facilità del successo, della necessità insopprimibile del culto dell’immagine, del mito della comunicazione a prescindere..
Dobbiamo recuperare valori, contenuti, disponibilità al sacrificio personale a favore di beni comuni ed impalpabili.

Dobbiamo ritornare a rispettare l’onestà senza apologizzare la furbizia, dobbiamo capire che non sempre avere di più ed in qualunque modo significa arricchire di significato e valore la propria vita.

Se con una sentenza, sebbene definitiva e perciò inappellabile, capissero ciò i tanti che ancora si sono illusi ed ancora si illudono che la si possa fare franca sempre, bene, allora benvenuta sentenza.

Tuttavia mi pare che per queste prime ore questa presa di coscienza sia solo auspicata.
Continuiamo ad avere un governo sorretto da forze che non vogliono provare il cambiamento, dal momento che si fondano sull’acquisizione del privilegio a danno dell’eguale diritto di tutti a tutto.

Continuiamo ad avere classi dirigenti che si perpetuano al potere da sempre.

Quando si è realizzata l’unità, 150 anni fa, tradendo Mazzini, abbiamo tradito la possibilità di una democrazia che riconoscesse l’eguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge.

Chissà, magari questo risultato lo potremo ottenere grazie ad un altro genovese, anche lui un Giuseppe….e non vuol essere un’iperbole, o semplicemente adulazione: se saremo maturi per costruire una democrazia più consapevole e partecipe lo dovremo in parte anche a Beppe.

Lui sarà il medium attraverso cui noi dimostreremo la ns maturità, la ns crescita.
Nicola Morra – Senatore M5S