Due mesi fa il vicepresidente della camera on°Giachetti ha presentato una mozione in cui si chiedeva il ritorno al mattarellum pur di abbandonare il porcellum.
Se il gruppo pd avesse appoggiato questa richiesta non ce ne sarebbe stata per nessuno, data l’ampia maggioranza di cui il pd gode alla camera.
Se una parte importante del pd avesse cmq votato a favore, grazie ai nostri voti, che non sono mancati, ci saremmo tolti di mezzo il porcellum.
Ma il pd ha votato, chissà perché, diversamente.
Tutti i deputati pd che avevano firmato la mozione in questione non hanno poi votato la stessa, tranne Giachetti.
Illogico, immorale.
C’era il governo delle larghe intese che procedeva come un treno, decretando e rinviando, promettendo ed illudendo.
C’era l’inciucio che il “principio di realtà” freudiano imponeva.
Magnifiche sorti e progressive si stavano preparando per il paese…
Adesso che l’estate ha fatto esplodere qualche tensione -che solo gli ipocriti volevano ignorare- ci si chiede di accettare il diktat della modifica della legge elettorale.
E la memoria dove la mettiamo?
Perché, quando c’era la possibilità di annullarlo, avete conservato il porcellum?
Perché da 8 anni dite, annunciate, promettete, anticipate e non fate?
Non siete le forze del governo del fare?
E come diceva un grande, Antonio de Curtis, “ma mi faccia il piacere.
“VINCIAMO NOI!
Nicola Morra
Portavoce M5S Senato
Portavoce M5S Senato
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