Berlusconi indagato in Irlanda per il riciclaggio di mezzo miliardo di euro.

Riciclaggio ed evasione fiscale, questa l'ipotesi per cui Berlusconi sarebbe finito nel mirino delle autorità irlandesi

Berlusconi indagato in Irlanda per riciclaggio ed evasione fiscale, questa la notizia riportata ieri in prima pagina dal quotidiano irlandese Irish Sun. Secondo quanto riportato dal quotidiano sembra che l'indagine sia partita da una richiesta delle autorità investigative italiane e che riguardi il periodo dal 2005 al 2007.

La notizia ha scatenato, come prevedibile, la fantasia degli italiani che su Twitter e Facebook stanno commentando, in queste ore, a modo loro, l'ennesimo guaio giudiziario del Cavaliere. Tra gli innumerevoli post dedicati alla vicenda ce n'è uno che accusa, ironicamente, gli irlandesi di avere tutti i capelli rossi perché comunisti, mentre qualcuno suggerisce di creare un distaccamento dell'esercito di Silvio in Irlanda a difesa del loro Comandante.

Molti sono quelli divertenti, come ad esempio questo: "Berlusconi problemi con l'Irlanda: 'pensavo che la Guiness fosse la nipote abbronzata della Moretti'" mentre un altro navigatore ipotizza l'invasione di Dublino da parte dell'Esercito di Silvio che grida al complotto verde irlandese guidato dalla rossa Boccassini.

Ma intanto dall'avvocato di Silvio Berlusconi, Niccolò Ghedini, è arrivata subito la smentita: "La notizia apparsa sull'Irish Sun dell'esistenza di un'indagine fiscale in Irlanda, nei confronti del Presidente Berlusconi, è stata sicuramente travisata. Trattasi di una erronea informazione e pertanto non esiste alcuna indagine in merito". Ghedini fa presente inoltre che procederà in sede giudiziaria per tutelare il suo assistito dalla propagazione di notizie false e inesatte.